Oggi me ne sono tornato a casa soddisfatto: finalmente dopo un lungo e sofferto inverno si è tornata a respirare l' aria delle gare... Mancava da troppo tempo. E così, dopo aver lanciato la borsa in un angolo, mi sono acceso il computer per scaricare il Garmin etc. etc. Nel girovagare per la rete però mi sono accorto che... cercavo disperatamente qualcosa o qualcuno che mi raccontasse di oggi. Sentire, vedere, ripensare, anche se in realtà è ancora tutto vivo in testa. Così ho pensato di scrivere qualche riga...
Beh, 1° di aprile, pesce d' aprile per il Tarzo! Ben 3 beffe di legno e cose curiose, per esempio io che parto con il pettorale 11, Roland con il 10... e naturalmente io sono arrivato 11° e lui 10°! Un 11 molto strano direi, oggi raccontavo che ero fermo da un tot. di mesi e mi sono sorpreso a contare settembre-ottobre-novembre-dicembre-gennaio-febbraio-marzo, ben 7 mesi di pausa forzata... strano quindi perchè è il mio miglior risultato di sempre in categoria elite, se non contiamo un 6° in cui mancavano troppi top runners. E' il terzo anno in 21-34 e il risultato arriva dopo 7 mesi di accumulo ciccia, e poi magari quando mi allenavo 7/7 in carta, fuori, in fiume, in collina, in montagna, in casa, in palestra non ne veniva fuori niente di rilevante... beh anche questo è un pesce d' aprile!
Di certo la cosa buona per oggi è stato il non male al piede, e sì: è un evento straordinario, troppo quando si è abituati a correre con un dolore che è diventato un' abitudine. Altra cosa buona è che in 5 km di disastro non mi sono sfasciato una caviglia. Altra cosa divertente è stata l' impressione di vedere la gara come un film: per tutto il tempo della gara mi sembrava di essere estraneo che, per l' amor di Dio, a parte quei 5 minuti di errore spartiti in 2 episodi va più che bene. Boh... stranezze da primo di aprile! Ma mi è piaciuto per davvero
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