martedì 29 maggio 2012
Non una Carezza ma una gran botta di realtà
Eh si perchè è questo che ho capito per bene nel momento in cui prendevo un minuto per punto in salita da Roland. Lui segna con questo weekend il pareggio, io invece sono rimasto ancora su quelle salite a tentare l' avanzata. Sarebbe facile dire che la colpa è di qualche punto "extreme", oppure dei 200 metri di dislivello in 4 punti, ma la realtà è che non sono allenato per sostenere più di 50 minuti di gara a un livello degno, perchè questo è il punto di non ritorno in cui neanche la tecnica mi para il sedere. Alla fine è questo, le scuse valgono per una M18 o una M20 ma l' elite è l' elite, selezione naturale che si sa di dover affrontare quando si manda via l' iscrizione. Al dilà di dettagli tecnici dei tracciati alla fine è questo che non mi ha permesso di divertirmi, gettando pure un' ombra buia sul weekend venturo, un pò come nei film quando si addensano le nubi cupe all' orizzonte... Ed è così che questa settimana ci si incammina verso Mordor la Val di Sole.
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