La gara è stata molto particolare, è iniziata già da subito all' insegna di sceltone e tratti con pochi punti di riferimento, con molti piccoli movimenti uniformi e radurine indefinibili che macchiavano un pò tutte le parti di bosco. Ho fatto un pò di fatica ad ingranare la marcia e la neve trovata al secondo punto non ha certo aiutato. Gianluca Salvioni mi passa al terzo punto quando io un pò goffamente sono a rigirarmi per capire in quale macchiolina gialla fossi e i due punti successivi li faccio in solitaria finchè non lo recupero proprio al 5° (da notare la scarpata in discesa un pò folle per andare al 5°. bei 100 metri di dislivello in discesa fatti con il sedere che hanno semidistrutto la mia carta). Lui mi riprende al 7° e mi ristacca. Tratto lungo e il tecnico che piace a me ( il gps è andato per gli affari suoi li)così infilo tutti i punti bene bene e al 13 riprendo Gianluca. Sceltone di corsa per la strada e prima del 14 mi ritrovo ancora da solo a procedere, ed è qui che il peso della gara inizia a farsi sentire passo dopo passo... Sinceramente il destra e sinistra dei punti mi da un pò il nervoso ma la leggera discesa mi da sempre lo spunto per continuare a tenere il ritmo. Nello sprint che di sprint ha davvero poco (il mio) chiudo l' ultima fatica dell' anno con il mio numero: 12.
Ad un passo dal mio obiettivo dei primi 10 che purtroppo non sono riuscito a raggiungere, almeno per quest' anno.
Strano come appena finito si ha già la voglia di ricominciare :)

(carta base presa dai ragazzi erebus)
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