JWOC, -5

Ormai i mondiali sono alle porte, venerdì pomeriggio è previsto il meeting della nazionale pre-JWOC anche se già al mattino saremo in carta (Val Canali??) per il primo model event. Le due settimane di preparazione, e più che altro perfezionamento, scadono domani e ormai si usa quello che si è raccolto. Due settimane abbastanza soft ma di allenamenti non facili a partire da quello a Calaita insieme a Roland, un bel 1h40' con dislivello non da poco a 1700/1800 mt;

la sera dopo invece gara podistica veloce, un collinare da 6.2 km rincorrendo un vecchio azzurrino, l' Alberto De Riz, che per l' occasione mi ha regalato consigli con la sua esperienza che valgono davvero oro.. Pausa e poi si arriva a ieri, altra tirata in quota a San Martino Sud dove si respira già aria di mondiali: vedo i neo-zelandesi e ho il piacere di conoscere la rappresentativa USA e quella Canadese che son appena uscite dal bosco dove entro poco avrei corso, mi improvviso interprete con una vecchietta che chiede a questi ragazzi da dove vengono e dice di stare attenti e usare 'scarpe bone che l' è pericol a 'ndar su par le erte', io le spiego velocemente che sono americani e non capiscono e quando questa se ne va un Canadese che ha intuito la chiaccherata si avvicina e mi dice che gli altri sono americani ma loro vengono dal CANADA.. Ci facciamo due risate e ci presentiamo con tutti, io già dopo 1 secondo ho dimenticato il nome di ognuno di loro e glielo dico ridendo e anche loro si sbaccanano.. Surreale, manca solo che ci salutiamo con una pacca sulla spalla, e io penso che non ci sarà tanto da ridere quando saremo nella foresta di Paneveggio a giocare minuti sulle scelte..Mi lancio nel bosco senza bussola per obbligarmi a leggere ogni cosa e ne rimango felice perchè mi sento a mio agio con il terreno, gli allenamenti fatti sono serviti ma in cuor mio sarei la ogni giorno se potessi :) oggi pausa, domani ripetute, come dice Roland 'elaboriamo i motori'..
Speriamo..