Di nuovo in sentiero

In questa domenica, dove in Puglia si viveva la "calda" atmosfera dei campionati italiani a staffetta, io ero nella mia "fresca" uscita pianificata nel bosco del Cansiglio a correre con i cervi.
Non ero in compagnia dei miei compagni festanti per gli ori e gli argenti che fanno sbrilluccicare i furgoni che stanno ritornando a casa, ma mi piace pensare di essere stato nella silenziosa compagnia dei faggi che, con il fruscio delle foglie al vento, salutavano il ritorno dei passi di un orientista che da un pò mancava.
Ho scelto Cadolten, una cartina più vecchia di me, l' unico posto dove non avrei potuto incontare anima viva in modo che nel bosco ci fossi solo io con la mia cartina e la bussola (no, l' ho dimenticata a casa).
La borsite che mi limita da tanto tempo pare sia alla porta, la pausa ha fatto molto bene nel darmi motivazioni che forse si erano un pò perse nella routine di essere un orientista e la stabilità che sto raggiungendo con la fine dell' università mi permetterà di dedicarmi molto di più alle cose che mi piace fare.
Preparo un buon autunno di allenamenti e a parte qualche uscita con la rappresentativa regionale il mio ritorno sarà dopo il letargo.