domenica 12 febbraio 2012

Salute variabile, meteo incerto per la mia stagione

Quest' anno uno degli obiettivi della stagione potrebbe essere la cronoscalata di qualche santuario per esorcizzare infortuni che continuano a seguirmi ormai dall' estate scorsa. Dopo un mese di buon allenamento mi ritrovo ancora a dover diminuire drasticamente i carichi e i ritmi per una leggera tallonite e quest' anno purtroppo mi mangio le dita per tutto il tempo in passato in cui non ho fatto il massimo per la poca voglia o la motivazione... proprio ora che sono superdeterminato il fisico non mi segue.
Negli ultimi mesi comunque sono stati molto positivi e nelle (molte) uscite in carta mi sono reso conto di aver affinato la tecnica: allenamenti di giorno, di notte, di bussola, di curve... allenamento multimediale perdendo un pò di tempo davanti al computer con Catching Features, dove le schiere degli italiani si sono rinfoltite.
Un aspetto molto positivo sta nella mia società: con orgoglio posso dire che stiamo raggiungendo il punto in cui possiamo dire di essere quasi degli agonisti. Un lavoro lungo nel tempo che ora ci porta ogni giovedì in pista da atletica, ogni sabato ad avere un allenamento in carta, raduni, allenamenti Junior-Senior-Master e riunioni tecniche.
Come con le caramelle una tira l' altra e più ci siamo dentro, più la gente è coinvolta. Orienteering drugs :) sicuramente diverso dai tempi in cui una staffetta era utopia per molti (me compreso).
Motivante soprattutto se ci sono casi in cui i ragazzi al bivio scelgono l' orienteering e non la pallavolo o il calcio.
Nel frattempo qui nevica e in attesa del disgelo (e della salute) nel computer c' è una bella cartella di allenamenti pronti in OCAD.. Nel mese di marzo ci saranno dei weekend dedicati alla preparazione in vista del Monte Prat, un vecchio ricordo azzurro... solo 4-5 anni fa, eternità :) Quest' estate si spera di poter terminare la seconda transcivetta, di esordire in qualche nuova skyrace e nell' ecomaratona dell' Alpago con il mio compagno Fede Venice.
Per adesso sono parole da trasformare in chilometri..

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