martedì 17 maggio 2011

Soddisfazione middle per il 2011

Valgiardini è stata la chiusura della mia prima parte di stagione 2011, diciamo con una prestazione proprio "middle", ne ottima ne scadente.
Tralasciando i vari aspetti tecnico/logistici della due giorni posso dire sicuramente una cosa più che positiva per me: era da tanto tanto tempo che non mi divertivo così in una gara di orientamento, forse perchè me la sono gustata come mi succede in allenamento con quel pizzico di fredda e serena sicurezza.
La carta della qualificazione presentava già le sue difficoltà nel nome Hinterbech, che non mi ha mai regalato soddisfazioni tecniche ma è sempre stato abbondante quando era ora di propinare errori.
Arrivo in partenza con le gambe che a sensazione sembrano due belle fette di polenta, spunti zero, e allora mi dico che è bene fare le cose belle precise per non incappare in problemi di qualificazione. Ripasso il da farsi: anticipa i punti, scelte sicure, leggere i codici per disdire l' abbonamento annuale ai PE e PM.
La gara fila liscia, qualche errore di lettura per la mia incapacità di seguire con gli occhi i movimenti leggeri del terreno che si vedono in carta ma alla fine senza troppe difficoltà arrivo con un onesto 35 alto. Roland dice che sono in buona posizione, io ridacchio e rispondo sicuro che bisogna vedere eventuali PE o PM.
Trepidante attesa per le classifiche, e appena sono fuori vedo il coach che arriva con uno sguardo strano e mi dice: oH Michael, ma guarda che sei messo PM!...
CAZZO. Un minuto di vuoto con un bicchiere di te in mano e il pensiero che formula a ripetizione: MA COME DIAVOLO E' POSSIBILE, PER LA PRIMA VOLTA NELLA MIA VITA LEGGO 50 VOLTE OGNI CODICE E ANCORA PM? VA BENE GLI ABBONAMENTI MA...
Tento di ricostruire a mente il percorso, possibile di aver ricommesso l' idiozia di aver saltato accidentalmente un punto???? Niente, la tensione, un nodo allo stomaco che respinge il te caldo e ogni eventuale pensiero razionale... QUESTA VOLTA NO.
Troppo sicuro, vado dal direttore, riguardo il percorso in carta e una volta di piu ho la conferma che quella scritta è dannatamente sbagliata di fianco al mio nome. Rimane solo l' ipotesi che la stazione non abbia preso il mio passaggio, e vado per la conferma finale a scaricare nuovamente la sicard per capire cosa possa essere successo. Scarico. Ai computer controllano sia sui monitor sia confrontando a voce le punzonature fatte e la risposta è: no è tutto apposto, la sequenza è corretta.
Mi sciolgo e quasi mi butterei per terra odiando la tecnologia che per chissà quale motivo mi dava ok sul computer e PM sulla carta... le seconde classifiche confermano la correttezza della mia gara.
Il giorno seguente parto determinato, si dà ogni cosa.
La gara inizia subito bene, velocità sostenuta, scelte tecniche filanti, sbavi limitati e non pericolosi ai fini della classifica. Mi sento molto veloce, mi diverto e il feeling con la carta c' è.
La gara va, sbaglio una quarantina di secondi solo alla fine ( quanto sarebbero costati in seguito!) però il riultato finale non mi dice nulla, no non va... vabbè... Forse era l' attesa, la voglia di correre questi italiani, ma per la prima volta mi sento veramente soddisfatto della prestazione tecnica/atletica (seppur non troppo lucido di gambe) ma totalmente insoddisfatto dalla classifica... qualcosa di meglio si poteva fare.. NEXT YEAR.
Intanto in un allenamento di scarico del lunedì, non troppo convinto, devo domare le gambe che vorrebbero forzare i ritmi e correre troppo veloce. La prossima volta proverò a far si che succeda al momento giusto!

Carte sull archivio di Ortarzo.it

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